E' stato condannato a tredici mesi di reclusione, rispetto ai quattro anni richiesti dal pm Marco Giancristofaro. E' quello che ha deciso il collegio penale del Tribunale di Latina nei confronti dell'uomo di 39 anni residente a Latina,  accusato di aver ceduto del metadone ad una minore del capoluogo pontino che era scappata da casa lo scorso settembre. In aula è stata ascoltata la ragazzina che ha spiegato di essere andata via per un litigio in famiglia e poi è stato ascoltato l'imputato, difeso dall'avvocato Adriana Anzeloni. I giudici hanno riconosciuto l'ipotesi lieve nei confronti dell'imputato.  I due avevano trascorso alcuni giorni insieme a Napoli e addosso alla ragazzina era stato trovato del metadone. In aula l'adolescente ha detto che lo aveva custodito in una pochette perché il 39enne aveva dei jeans stretti e un flacone si poteva rompere.