Sulle spiagge pontine di Terracina, Sperlonga e Formia i volontari di Fare Verde hanno trovato di tutto: bicicletta, plastica, carcasse di animali e... un fiasco di vino. Ma anche molto altro ancora.
E' questo il bilancio della seconda giornata della manifestazione nazionale "Il mare d'Inverno", organizzata dall'associazione ambientalista Fare Verde e giunta quest'anno alla 29^ edizione.
«Oltre alle solite e super invasive bottiglie di plastica - ha affermato il presidente nazionale di Fare Verde, Francesco Greco - ai primi posti nella hit-parade dei rifiuti rinvenuti dai nostri volontari sulle spiagge, spiccano quest'anno le retine per mitili, i bastoncini in plastica dei cotton-fioc e il polistirolo. Inoltre, abbiamo raccolto una grande varietà di oggetti che dovrebbero essere altrove e non certamente sugli arenili italiani».
Per quanto riguarda il litorale pontino i ritrovamenti sono notevoli: a Terracina, oltre agli onnipresenti mozziconi di sigaretta, sono stati trovati il serbatoio di un'autoclave e una batteria di fuochi d'artificio; a Sperlonga c'erano una bicicletta, mattonelle e scarti di lavorazioni edilizie; a Formia un fiasco di vino, un ventilatore, sette pneumatici, carcasse di animali, un vecchio telefono cellulare e gli immancabili pezzi di plastica degradati.