Un'operazione di polizia che ha portato all'arresto di una donna disposta a tutto pur di raggiungere i propri scopi. La storia di disperazione e maltrattamenti che arriva dal centro di accoglienza di Latina, Al Karama, non può non provocare un nuvolo di reazioni. La prima del mondo della politica è di Francesco Zicchieri, vicecapogruppo della Lega alla Camera dei deputati e coordinatore regionale del partito che si sofferma sull'importanza del lavoro degli uomini della Questura che hanno liberato un neonato di soli sei mesi sequestrato da una donna rumena , arrestata, che in questo modo teneva in scacco la madre, costringendola a prostituirsi.
'Nel complimentarmi con i poliziotti per il lavoro svolto, esprimo solidarietà e vicinanza alla vittima costretta a prostituirsi per rivedere il figlio di sei mesi, sequestrato da una giovane romena e nascosto in una roulotte del campo rom Al Karama di Latina che va chiuso senza se e senza ma! Un plauso ai poliziotti del commissariato di Cisterna per aver arrestato la donna e messa la parola fine ad una storia incredibile, dando la possibilità al bimbo di riabbracciare la madre. Occorre stroncare la malavita e la prostituzione!''.