Già da un paio di mesi è scattato il piano "Scuole sicure" che vede impegnata la Polizia Locale in una serie di servizi antidroga negli istituti del capoluogo. In particolare si tratta di un progetto finanziato dal Ministero dell'Interno e gestito da Prefettura e Regione Lazio, al quale ha aderito il Comune di Latina con l'obiettivo di dare man forte alle forze di polizia, nella pianificazione delle attività di prevenzione e contrasto alla diffusione della droga tra i giovani.
Prima della fase operativa, che si sta concretizzando in queste settimane, gli agenti sono stati impegnati in un intenso periodo formativo, ovvero quella che può essere considerata una svolta epocale per il corpo della polizia comunale, da anni impegnato, grazie all'impegno del personale, nell'opera di ammodernamento che ha consentito anche di superare le gravi carenze di unità operative, plasmando l'attività in base alle esigenze del territorio.
Una volta raccolte le adesioni, su base volontaria, da parte di 15 uomini e donne della Polizia Locale, coordinati dal commissario Graziella Orlandi sotto la supervisione dello stesso dirigente Francesco Passaretti, le prime settimane di adesione al progetto, a partire dall'inizio di dicembre, sono state utili per addestrare il personale. Grazie alla sinergia con la Questura, che ha messo a disposizione un poliziotto esperto di antidroga, è stata svolta la formazione che ha vissuto prima un momento teorico e poi una serie di applicazioni pratiche. Tutto questo per assicurare la professionalità necessaria per questo tipo di servizi che, oltrettutto, necessitano di competenze che non attengono alla natura della Polizia Locale di Latina.