C'è stato un momento in cui sembrava di rivivere quel giorno. E' stato quando in aula è stato proiettato il filmato per ricordare Vittorio Bachelet, giurista, docente universitario, vicepresidente del Csm, ucciso dalle Brigate Rosse proprio 40 anni fa. E' l'ennesima edizione straordinaria del Tg2 che annuncia l'omicidio del giurista, ucciso con diversi colpi di pistola. In aula in Tribunale ieri mattina in occasione di un evento organizzato per mantenere viva la memoria di quegli anni e rinforzare il concetto della legalità, erano presentei gli studenti del Liceo Classico Dante Alighieri e dell'Istituto Tecnico Commerciale Vittorio Veneto di Latina che hanno partecipato ad un incontro organizzato dal Csm, dalla Procura di Latina e dal Tribunale. All'evento erano presenti le massime autorità civili e militari e i magistrati di Latina. «Ho vissuto gli anni di piombo e proprio il 12 febbraio del 1980 ero a Roma. In quel periodo sulla ragione umana ha prevalso il buio - ha detto il Procuratore Giuseppe De Falco - la ragione è stata offuscata dalle idee e il terrorismo è finito perché non sono state seguite più le idee. Facciamo sì che nel nostro cervello ci sia sempre una luce accese per vincere il rischio della suggestione». Il presidente del Tribunale di Latina Caterina Chiaravalloti, ha spiegato quanto sia importante il rispetto delle regole in uno stato di diritto. «E' emblematico - ha ribadito - il perdono del figlio di Bachelet e che non è stata pronunciata in quell'intervento il giorno del funerale del padre, la parola vendetta» . Il Prefetto Maria Rosa Trio ha ricordato quel periodo storico. «Fu ucciso Minervini che viveva nel mio stesso palazzo e che spesso era a casa mia con mio padre». Tra gli altri interventi apprezzati quelli dei giudici civili Antonio Masone, della collega Roberta Nocella e del pubblico ministero Valerio De Luca.
L'anniversario
La morte di Bachelet: le parole dei magistrati nell'incontro con gli studenti
Latina - L'evento si è svolto in Tribunale per ricordare il giurista ucciso dalle Br