Pugni alle porte, schiamazzi, insulti contro gli autisti, scherzi di cattivo gusto e molestie ai passeggeri, soprattutto anziani. Di sera, ma anche in pieno giorno, come raccontano alcuni passeggeri interpellati. E' questo il corredo di violenza e vandalismo che si consuma su alcune linee del trasporto pubblico locale di Latina dal venerdì alla domenica: i protagonisti sono sempre minorenni e gli esposti a Csc da parte del personale sono aumentati a tal punto da spingere il sindacato a scrivere al sindaco, al Prefetto e alla ditta affidataria del servizio.

I toni sono quelli della resa a uno stato di cose che non può più continuare e che sta provocando paura e stress al personale e all'utenza. Gli autisti sono l'unico cuscinetto tra i piccoli vandali e gli altri passeggeri ma ora cominciano ad avere paura di questo stato di cose perché non si sentono...

Non sono delinquenti comuni abituati a commettere reati, ma minorenni nella fascia d'età 13-16 anni che pensano bene di scacciare la noia del sabato sera e di divertirsi con un bene di tutti prendendo di mira gli autobus di Latina. Scherzi contro il guidatore e contro le persone anziane, manomissioni delle porte, insulti e parolacce all'interno delle vetture, con la strafottenza tipica di chi si sente «coperto» dall'agire in gruppo, dal branco.

Gli episodi stanno diventando sempre più frequenti a Latina causando l'esasperazione e lo stress degli autisti del trasporto pubblico locale e l'ultimo episodio, avvenuto sabato sera, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Spingendo il sindacato Fast Confsal a scrivere al Prefetto di Latina. Ma andiamo per ordine: è la sera di sabato e sulla linea 36 delle 22.25, in partenza dalle autolinee e diretta alla Q4 -Q5, a Piazza del Popolo salgano alcuni ragazzini. Sono sempre i soliti - a sentire i racconti dei passeggeri - che da tempo imperversano su...

di: Marianna Vicinanza