Due auto bruciate a distanza di 15 giorni e un legame di parentela tra i proprietari delle vetture che lascia pensare che i due episodi non siano casuali. Vittima dei roghi il vicesindaco di Sermoneta Maria Marcelli. Ad andare a fuoco, intorno alle 21.30 di sabato sera, è stata l'automobile del figlio di Maria Marcelli, una jeep della Suzuki. Quindici giorni fa, invece, l'episodio che aveva direttamente riguardato la vettura del vicesindaco di Sermoneta. La sua auto, una Range Rover Evoc, aveva preso fuoco nella tarda serata dello scorso 7 febbraio. Sul posto, come nel caso precedente, sono intervenuti i carabinieri coordinati dal Comandante Antonio Vicidomini che stanno indagando senza tralasciare alcuna pista.