Sigilli a Sperlonga, dove i carabinieri hanno eseguito ieri un decreto di sequestro firmato dal giudice per le indagini preliminari Giuseppe Molfese e richiesto dal sostituto procuratore Valerio De Luca. Due le persone iscritte al registro degli indagati e si ipotizza il reato di lottizzazione abusiva.

A finire sotto la lente, dopo un esposto presentato da alcuni residenti della zona, degli interventi edilizi realizzati dopo aver presentato nel 2017 una Scia (segnalazione certificata di inizio attività) al Comune per una «ristrutturazione edilizia leggera». Secondo la Procura, invece, i lavori in corso d'esecuzione e non ancora ultimati sarebbero riconducibili una «ristrutturazione edilizia pesante», per la quale sarebbe stato necessario o un permesso di costruire o una Scia alternativa al permesso di costruire.

A seguito dell'esposto presentato dai privati, i carabinieri hanno acquisito la documentazione presentata in Comune. Prima della Scia erano state presentate anche una Dia nel 2016, poi annullata dal responsabile del settore IV del Comune, e un'altra Scia risalente a gennaio del 2017 e alla quale ha fatto seguito, il mese successivo, un'ordinanza a non effettuare l'intervento firmata dal responsabile del settore comunale. Si è quindi arrivati alla Scia di aprile del 2017, quella finita sotto la lente degli inquirenti.

Gli interventi in questione, in particolare, prevedevano la fusione di un appartamento e di un ristorante da trasformare a destinazione ricettivo-turistico riconducibile alla tipologia della pensione. La Scia con la quale è stata iniziata l'attività edilizia, si diceva, è ritenuta illegittima da parte della Procura - è stata effettuata anche una consulenza tecnica affidata a un architetto -, che evidenzia un aumento di volumetria e la modifica della destinazione d'uso. È stata quindi ipotizzata una difformità fra la normativa urbanistica vigente e quanto realizzato. Pertanto il gip, ritenendo che la prosecuzione degli interventi possa protrarre o aggravare le conseguenze, ha disposto il sequestro preventivo dell'immobile.