Scade domani il termine per conoscere cosa hanno deciso i giudici del Tribunale del Riesame di Roma sulla richiesta di scarcerazione presentata da Ferdinando «Pescio» Di Silvio, 18 anni compiuti lo scorso settembre, arrestato con l'accusa di aver esploso diversi colpi di pistola in via Moncenisio.  Gli avvocati Luca Amedeo Melegari e Pasquale Cardillo Cupo che assistono il giovane, avevano impugnato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal giudice Giorgia Castriota a margine dell'interrogatorio di convalida.
A Roma nei giorni scorsi si è svolta l'udienza dove le difese hanno chiesto per il proprio assistito oltre che la scarcerazione in subordine una misura cautelare meno afflittiva, alla luce della giovane età del proprio assistito e anche del fatto che non ha riportato condanne penali.
Era stato il pubblico ministero Giuseppe Miliano a chiedere il provvedimento cautelare, sulla scorta degli accertamenti e delle testimonianze raccolte dalla Squadra Mobile di Latina che era riuscita a risalire al presunto autore degli spari.