Il Coronavirus influisce anche sull'attività giudiziaria del Tribunale di Cassino. Infatti il Consiglio dell'Ordine forense di Cassino, attraverso il presidente Gianluca Giannichedda ha chiesto al presidente del Tribunale Massimo Capurso, al presidente della sezione penale Donatella Perna e al presidente della sezione civile, Massimo Pignata, di rinviare d'ufficio le udienze civili non urgenti e favorire i rinvii delle udienze penali non urgenti. Inoltre nel documento l'avvocato Giannichedda chiede di favorire le istanze di rinvio per i legali che hanno problemi di salute. "Per quanto riguarda le udienze- recita la nota- il C.O.A., unitamente all'Associazione dei difensori di ufficio, potrà garantire assistenza e sostituzione a tutti i colleghi interessati ai singoli procedimenti." Una richiesta che giunge dopo il caso del virus COVID 19 registratosi nel sud pontino. Una richiesta presentata per evitare il diffondersi del virus in un contesto di grande ed inevitabile affollamento come il Tribunale di Cassino. Il diritto alla salute, secondo l'avvocato Giannichedda, deve avere la prevalenza sul servizio giustizia, al punto da giustificare un rinvio di poche settimane.