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Coronavirus, altra raffica di denunce per mancata osservanza dei divieti

Tante le persone denunciate dai carabinieri in tutta la provincia di Latina: ecco i dettagli dell'attività dei carabinieri

Coronavirus, altra raffica di denunce per mancata osservanza dei divieti

Durante la giornata di ieri, nell'ambito della specifica attività di controllo del territorio finalizzata al rispetto dell'osservanza delle prescrizioni imposte dal recente decreto del Governo in materia di "Contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19", i carabinieri del Comando provinciale di Latina, coordinati dal colonnello Gabriele Vitagliano, hanno denunciato a piede libero:

A Latina: i militari della locale Compagnia, nell'ambito del territorio di competenza, denunciavano cinque persone, le quali a seguito di controllo sulla pubblica via, risultavano aver violato le prescrizioni di cui ai d.p.c.m. del 9 e 11 marzo 2020 volte a contenere il contagio dal Covid-19.

A Fondi: i militari della locale Tenenza, denunciavano un 24enne, poiche' sorpreso all'interno di un condominio di quel centro senza giustificato motivo e contro la volontà degli stessi condomini, in violazione alle prescrizioni relative allo spostamento delle persone fisiche sul territorio nazionale. Il soggetto è stato deferito all'a.g. anche per i reati di violenza privata e violazione di domicilio. Semprea Fondi è stato denunciato dai militari un 54enne, sorpreso sull'Appia senza giustificato motivo, in violazione alle prescrizioni relative allo spostamento delle persone fisiche sul territorio nazionale.

A Roccagorga: i militari dell'Arma del luogo denunciavano due giovani, un 30enne ed un 31enne, sorpresi lungo la strada Roccheggiana, senza giustificato motivo, in violazione alle prescrizioni relative allo spostamento delle persone fisiche sul territorio nazionale.

Ad Aprilia: i carabinieri denunciavano due persone, un 55enne ed una donna 54enne, le quali sono state sorprese lungo la via De Gasperi senza giustificato motivo ed a bordo di un'autovettura risultata oggetto di furto.

A Maenza: i militari dell'Arma del luogo denunciavano in stato di libertà una donna 48enne, sorpresa in quella piazza Santa Reparata, senza giustificato motivo, in violazione alle prescrizioni relative allo spostamento delle persone fisiche sul territorio nazionale.

A Lenola: i militari dell'Arma del luogo denunciavano due persone, un 41enne, ed un 73enne, poiché recatisi in quel centro, senza giustificato motivo, in violazione alle prescrizioni relative allo spostamento delle persone fisiche sul territorio nazionale.

A Formia: nell'ambito del territorio della Compagnia Carabinieri di Formia, i militari dipendenti denunciavano nove persone, intercettate e controllate dai militari a bordo delle proprie autovetture o a piedi senza che sapessero fornire elementi giustificativi della loro presenza in loco, di fatto violando il D.P.C.M. datato 09.03.2020 e successive modifiche.

A Gaeta:  i carabinieri della locale Tenenza denunciavano due persone, un 64enne ed un 40enne, le quali venivano sorprese dai militari operanti, mentre effettuavano operazioni abusive di scavo su un pezzo di arenile in loro concessione, asportando rocce e distruggendo beni naturali in area sottoposta a vincolo paesaggistico, violando inoltre il d.p.c.m. datato 09.03.2020 (e successive modifiche) e l'ordinanza comunale nr. 66 datata 17.03.2020 del sindaco di Gaeta, entrambe recanti disposizioni in materia di "contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19".

A Terracina: i militari del Nor della locale Compagnia denunciavanotre giovani sorpresi all'interno del parco "La Fossata" situato in via Panoramica, senza giustificato motivo, in violazione alle prescrizioni relative allo spostamento delle persone fisiche sul territorio nazionale.

A San Felice Circeo: nella giornata odierna, i militari dell'Arma del luogo deferivano in stato di liberta' un 54enne, il quale sorpreso in quel centro lungo viale tittoni, in violazione alle prescrizioni relative allo spostamento delle persone fisiche sul territorio nazionale, forniva autocertificazione che dava conto di situazioni di necessita' simulate.

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