La positività del dottor Francesco Sparagna ha portato alla chiusura di due strutture sanitarie e alla messa in quarantena di più persone. Da ieri, infatti, è stata chiusa la sede di Minturno del Dipartimento di prevenzione e lavoro della Asl, che ha sede in via Fontana di Voza, in zona Fontana Perrelli. Infatti il responsabile del servizio ha disposto la chiusura dei locali dell'ex Cim sino a lunedì prossimo, giorno in cui gli uffici riapriranno, dopo la sanificazione prevista. In quei locali, negli ultimi giorni, si era recato per motivi di lavoro il dottor Sparagna, che lavora anche nella Clinica Veterinaria Santo Stefano di Spigno Saturnia. Ieri in una nota diramata dai responsabili della struttura sanitaria per animali, si annunciava la chiusura temporanea per sanificazione. «Abbiamo fornito - recita il documento - la nostra assistenza fino a quando ciè stato possibile. Ora dobbiamo fermarci perché un nostro collaboratore, il dottor Sparagna, è risultato positivo al test. Stiamo tutti bene clinicamente ed in isolamento. Anche se nelle ultime settimane abbiamo limitato il nostro lavoro solo alle prestazioni urgenti e non differibili, limitando l'accesso a una persona per volta e utilizzando tutti i mezzi di protezione previsti dalle disposizioni vigenti; un certo numero di persone ha avuto la necessità di portarci il proprio animale. Ricordiamo a tutti che è di fondamentale importanza rispettare la quarantena dei quindici giorni per chi ha avuto contatti con un positivo. Se siete stati in clinica nelle ultime due settimane- si conclude la comunicazione rivolgendosi ai clienti- dovete contattare il vostro medico di base che vi fornirà le dovute informazioni». Sulla questione è intervenuto anche il sindaco di Spigno Saturnia, Salvatore Vento, che tra l'altro ha dovuto prendere atto della positività di due suoi concittadini. «Come sapete - ha affermato il primo cittadino facendo riferimento al caso Sparagna- Francesco, al quale auguro un immenso in bocca al lupo, è veterinario presso la Clinica Veterinaria Santo Stefano a Spigno Saturnia. L'altra sera mi sono sentito con Lino (altro veterinario in servizio nella clinica) e da ieri abbiamo cominciato a ricostruire gli eventuali contatti avuti sul nostro territorio in questo periodo. Chi è consapevole di averne avuti mantenga la calma, resti a casa per tutela propria e rispetto per gli altri e contatti il proprio medico di famiglia per tutte le indicazioni del caso».