Non c'è alcun caso positivo a Castelforte. Lo ha ribadito il sindaco Giancarlo Cardillo, smentendo qualche indiscrezione "superficiale" e bacchettando chi si era lanciato in critiche inappropriate. Il primo cittadino ha reso noto che ha ricevuto una nota dalla Asl, che scusandosi per l'equivoco, ha precisato che la persona domiciliata a Castelforte non è positiva, ma indeterminata. Resta comunque in isolamento fiduciario essendo stato a contatto, in qualità di operatore di una comunità, con delle persone risultate positive al tampone. Il sindaco Cardillo, nel ribadire la soddisfazione per il fatto che la persona protagonista della vicenda non è positiva, ha stigmatizzato "l'atteggiamento di chi non ha perso occasione per lanciare critiche. Anche stavolta avrebbe fatto bene a restare in silenzio e a concentrare i pensieri sulla grave situazione nazionale e che ci coinvolge tutti e dalla quale, quando questa emergenza finirà, dobbiamo cercare di uscire tutti e tutti insieme".

Il sindaco di Castelforte, Giancarlo Cardillo, questa mattina, dopo aver ricevuto informazioni dalle autorità competenti, ha comunicato che il cittadino positivo al Covid-19 è in quarantena contumacia a Castelforte, suo luogo di residenza. Il caso è seguito dalle strutture sanitarie e autorità competenti. In pratica l'uomo ha contratto il virus in una comunità dove svolgeva il suo compito di operatore e, una volta accertata la positività, è in quarantena nel suo luogo di residenza. "Desidero rassicurare tutti - ha detto il sindaco Cardillo - che la macchina della prevenzione continua ad essere attiva nel rispetto delle misure igienico-sanitarie comunicate e diffuse in queste settimane. Sarà nostra premura comunicare alla cittadinanza ogni altra utile notizia in merito e a tal proposito vi invitiamo a seguirci sulla nostra pagina Facebook "Comune Castelforte" o direttamente sul sito del Comune di Castelforte. Auspicando che tutti voi possiate condurre la vostra vita con serenità, mantenendo la fiducia nelle istituzioni competenti e confidando nella professionalità e nella passione del personale sanitario, siamo chiamati, tutti, ad aumentare il senso di responsabilità verso noi stessi e verso gli altri, seguendo scrupolosamente le indicazioni e prescrizioni delle autorità competenti".

di: Gianni Ciufo