La stragrande maggioranza degli automobilisti controllati in questi giorni torna a casa senza alcuna sanzione, ma questo non vuol dire che le verifiche di agenti e militari siano superficiali. Basti pensare che l'attenta verifica documentale assicurata dalla Polizia Locale, ha permesso l'altra sera di smascherare uno straniero che da tempo circolava con i documenti falsi, abilmente contraffatti, ma non abbastanza per ingannare gli occhi attenti degli agenti comunali. Per il furbetto, di nazionalità ghanese, sono scattate denuncia e multa salata.
Lo straniero girava liberamente perché pensava di passare inosservato. Si tratta di un migrante arrivato dal Guinea, in regola col permesso di soggiorno rilasciato per questioni umanitarie: anche i suoi documenti sono stati controllati attentamente come tutti quelli degli altri automobilisti incappati nei controlli anti Covid-19. Peccato che il permesso internazionale di guida e la patente italiana fossero del tutto falsi.
A insospettire gli agenti della Polizia Locale di Latina sono state proprio le fattezze della tessera rosa. È bastato un primo controllo sotto la luce ultravioletta per conferma una prima volta i sospetti, fugati definitivamente verificando l'assenza dell'abilitazione alla guida attraverso la banca dati della Motorizzazione.