Un anziano di 83 anni di Velletri è ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale Sant'Eugenio di Roma: i vigili del fuoco e i carabinieri della città lo hanno soccorso l'altra sera all'interno della sua villa in via Redina Pennacchi, dove era divampato un vasto incendio che lo stesso uomo aveva provato a domare, senza riuscirci. È quanto accaduto attorno alle 21 nella traversa di via Rioli: in particolare, un forte odore di bruciato ha pervaso l'abitazione e l'anziano veliterno si è accorto che al piano sopraelevato della sua villa stava bruciando qualcosa.
Di conseguenza, ha raggiunto la stanza dove c'erano alcune apparecchiature informatiche e ha notato che stava bruciando tutto: a quel punto ha verosimilmente provato a domare le fiamme, rimanendo intrappolato nella stanza che stava andando a fuoco. A chiamare i soccorsi è stata la moglie, che era rimasta al piano terra: di conseguenza, dopo la chiamata al 112, sono intervenuti congiuntamente i vigili del fuoco del Distaccamento di Velletri e i carabinieri della locale Compagnia. Le attenzioni si sono prima concentrate sulla donna, che è stata messa in salvo ancora incolume, e poi sull'uomo, che è stato raggiunto al primo piano: carabinieri e pompieri lo hanno caricato di peso e portato fuori dopo aver sfondato la porta della stanza in cui si era recato per spegnere l'incendio, affidandolo alle cure dei sanitari di un'ambulanza che nel frattempo era arrivata in via Redina Pennacchi. Il personale del 118 è subito partito alla volta del Pronto soccorso, da cui è stato disposto l'immediato trasferimento dell'anziano a Roma, nell'ospedale Sant'Eugenio, che ricordiamo essere specializzato proprio per problematiche legate alle persone coinvolte negli incendi: a quanto pare, l'anziano avrebbe riportato alcune ustioni e avrebbe inalato molto fumo. Le sue condizioni ieri erano gravissime e la prognosi è riservata: al momento non si esclude il pericolo di vita.