I primi riscontri su un campione piuttosto ampio di aziende, hanno dato esito positivo. Zero irregolarità fino a questo momento al termine delle ispezioni condotte in questi giorni dal personale di polizia, carabinieri e guardia di finanza in oltre 400 aziende dislocate in provincia di Latina. Il servizio è stato disposto per verificare il rispetto delle norme in materia di sicurezza, a partire ad esempio dalle distanze tra dipendenti ad altri parametri che fanno parte di un accordo sottoscritto lo scorso marzo con 13 punti che devono essere rispettati. Le imprese che sono aperte in particolare del comparto agro alimentare, fino a questo momento si sono rigorosamente attenute alle regole. Nei giorni scorsi in campo è scesa una task force per garantire la sicurezza. E' la stessa operazione scattata qualche settimana fa nei supermercati della provincia di Latina e nei mercati, a partire da quello annonario di via Don Minzoni. Anche in quel caso non erano emerse criticità e a partire dai supermercati la risposta relativa al rispetto delle norme era stata molto positivo. I parametri presi in considerazione sono diversi: dalla sanificazione dei locali ai controlli all'ingresso degli stabilimenti, al rispetto delle norme igieniche che sono molto severe. C'è un capitolo dedicato alla distanza interpersonale, un altro sull'uso corretto delle mascherine. Altri punti che devono essere rispettati riguardano la possibile chiusura di alcuni reparti con l'eventualità di smart working fino alla gestione di un piano di turnazione dei lavoratori. Fino a questo momento le risposte dei datori di lavori e dei dipendenti sono state positive, è un segnale molto importante per il futuro da parte delle imprese pontine.