C'è chi è stato trovato a correre con la cocaina in tasca, ma c'è anche la rom che stava "andando al lavoro"; e c'è chi voleva andare in banca a Pasquetta e chi ha candidamente dichiarato di essere uscito per acquistare la droga.
Sono queste alcune delle storie di chi, tra Anzio, Ardea e Nettuno, è stato fermato per i controlli effettuati in tutto il weekend lungo di Pasqua dai carabinieri della Compagnia di Anzio.
I militari dell'Arma coordinati dal capitano Giulio Pisani, infatti, hanno eseguito dei particolari di servizi con posti di blocco, ma anche il pattugliamento costante del territorio: questo al fine di verificare il rispetto della legalità e per garantire sicurezza, oltre che per controllare che chi si trovava in strada munito di autocertificazione fosse effettivamente autorizzato a uscire da casa.
Da venerdì a oggi, complessivamente, i carabinieri hanno messo a punto 720 controlli (con un andamento altalenante, visto che si è passati dai 228 di venerdì ai 158 di oggi, passando per i 135 di sabato e i 199 di domenica), sanzionando 48 individui.
E le storie sono molto particolari. Le racconteremo domani sul nostro giornale.
Il fatto
Coronavirus, la rom che va al lavoro e il runner con la coca: ecco i trasgressori
Anzio - I carabinieri della Compagnia di Anzio hanno eseguito 720 controlli in quattro giorni: 48 le sanzioni elevate. Ecco le loro storie