E' stato un weekend lungo di controlli su tutto il territorio. Una vasta operazione interforze per via del restringimento dovuto al covid-19 che ha visto protagonisti anche gli uomini del Compartimento Marittimo - Guardia Costiera di Gaeta che hanno effettuato a Pasqua e Pasquetta un intenso servizio di vigilanza e controllo, come predisposto dalla Questura di Latina.
La vigilanza ha riguardato, via mare e via terra, i porti ed il litorale da nord a sud della provincia di Latina, Isole Pontine incluse, vale a dire il territorio di San Felice Circeo, Sabaudia, Marina di Latina, Terracina, Gaeta, Formia, Minturno-Scauri, Ponza e Ventotene, con pattuglie dinamiche a terra e mezzi navali in mare in caso di necessità o segnalazioni.
I militari della Guardia Costiera, nel corso della loro attività, hanno riscontrato una situazione sostanzialmente positiva, in termini di prevenzione sanitaria, avendo registrato sulle spiagge principali del litorale l'assenza di persone, nonostante il clima favorevole. Anche in mare nessuna imbarcazione "non autorizzata" è stata segnalata. Regolari inoltre le corse dei traghetti di linea per le Isole Pontine, da Formia a Ponza e Ventotene e ritorno, con pochissimi passeggeri a bordo per spostamenti dovuti a motivi di lavoro (nel complesso, si sono registrati solo 25 passeggeri nelle due giornate di Pasqua e "Pasquetta", tra arrivi e partenze).
E' stato elevato un verbale amministrativo elevato per il mancato rispetto delle misure Covid-19: i militari hanno infatti sanzionato il conducente di un'autovettura che, in assenza di comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o di motivi di salute si stava dirigendo in un comune diverso da quello di residenza (da Pontinia a Terracina). Da 533 euro la sanzione comminata all'improvvido automobilista.
Non è mancato chi, anche in questo periodo di divieti e l'obbligo di restare a casa, ha cercato di trarne profitto. I militari della Guardia Costiera infatti, nel corso dei controlli hanno rinvenuto un'attrezzatura da pesca - una cosiddetta "bilancia" - , posizionata abusivamente lungo le sponde del canale Mascarello a Latina, provvedendo al sequestro dell'attrezzatura. Al termine di questa attività pasquale, rimane quella immagine surreale, per il periodo e per il bel tempo, delle spiagge pontine praticamente deserte. Una boccata d'ossigeno, tuttavia, per l'ambiente marino e costiero, con panorami dunali senza rifiuti ed un mare cristallino."