Cerca

Il caso

Guerra tra toghe, resta l'impasse: nessuna risposta dal Consiglio di Stato

Il ricorso potrebbe cambiare gli scenari in Tribunale, ma si attende il responso

Guerra tra toghe, resta l'impasse: nessuna risposta dal Consiglio di Stato

La decisione del Consiglio di Stato attesa in queste ore, potrebbe certamente cambiare gli scenari relativi alla composizione del consiglio dell'ordine degli avvocati che da novembre è commissariato.
A Roma giovedì si è discusso il caso e la situazione continua ad essere di impasse.
Nell'ufficio giudiziario di piazza Bruno Buozzi, è cambiato tutto dopo le dimissioni in blocco di undici avvocati appartenenti al consiglio. Aveva deciso di abbandonare e lasciare con una decisione storica e senza precedenti, il gruppo riconducibile al presidente Gianni Lauretti.
Quelle dimissioni - in aperto conflitto con la presidente del Tribunale Caterina Chiaravalloti - hanno dato poi il via libera a fine ottobre ad una frattura netta con la presidenza per la questione degli incarichi ai professionisti.
Secondo i tre ricorrenti, cinque del gruppo dei dimissionari, non si potevano candidare alle passate elezioni e tutta la vicenda ruota attorno al famoso doppio mandato.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione