Giunta al pronto soccorso con una costola rotta, a soli 4 mesi, e dopo un mese di degenza, la neonata sta per lasciare l'ospedale di Latina. Si attende l'esito del tampone necessario per scongiurare eventuale contagio e proprio questa mattina sono state effettuate tutte le vaccinazioni del caso in vista delle dimissioni. Ma la piccola non tornerà a casa dai genitori e dalla sorella. Come avevamo annunciato l'altra settimana, la Procura ha infatti deciso che la piccola sarà allontanata dalla famiglia e sarà accolta in una struttura specializzata protetta che nei giorni scorsi è stata individuata dal pronto intervento dei Servizi sociali del comune (uno del nord pontino) di residenza. Si era pensato in un primo momento che insieme a lei potesse andare anche la madre, ma a quanto emerge dalle indagini che sono avvolte in un riserbo impenetrabile, la neonata andrà da sola. Al momento infatti, si deve ancora fare luce su cosa possa essere accaduto. La neonata era giunta in ospedale con forti dolori. Sembra non smettesse di piangere da qualche ora. I medici hanno effettuato diversi esami e poi hanno fatto la scoperta scioccante: una costola rotta. Ma non solo. Le radiografie hanno mostrato anche i segni di una precedente frattura alla costola accanto oramai guarita. E l'esame sul piccolo corpo ha portato alla luce anche dei segni che si sospetta siano ecchimosi e quello che a quanto è dato sapere, sarebbe il segno inequivocabile di un morso. Tutti elementi da prendere e valutare con le dovute cautele certo, ma con il massimo rigore. E soprattutto si tratta di elementi sufficienti per disporre, da parte dell'autorità giudiziaria, un protocollo di protezione per la presunta vittima.