Sono 240 le strutture sanitarie comprese quelle socio assistenziali in provincia di Latina che sono sotto la lente di ingrandimento del personale della Asl. Ieri sono iniziati i controlli e undici squadre - formate dagli ispettori e dal personale specializzato tra cui anche i medici - hanno iniziato il servizio per accertare il rispetto delle norme di sicurezza sotto diversi profili. Quasi di sicuro entro la fine della settimana, o al massimo la prossima, si avrà un quadro complessivo che permetterà di compiere un'analisi dettagliata. Prima di tutto dovrà essere accertato un punto focale: ogni struttura dovrà avere personale dedicato e che lavora esclusivamente in quel luogo e quindi la rotazione ad esempio di infermieri, medici o assistenti, non è possibile. L'ordinanza che dovranno rispettare tutti è la numero 34 della Regione Lazio firmata dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e dall'Assessore alla Sanità Alessio D'Amato che prevede il monitoraggio di una vasta categorie di strutture: residenziali, semiresidenziali sanitarie, socio sanitarie e socio assistenziali. Nonostante i numeri incoraggianti di ieri che spingono alla fiducia dopo che dall'inizio dell'emergenza è stata registrato il numero zero nella casella dei contagi (un record dall'inizio dell'emergenza), l'obiettivo è quello di non abbassare la guardia in un momento cruciale della pandemia. Proprio le strutture per anziani ma anche case famiglia e altri luoghi, possono rappresentare un veicolo per il virus ed è per questo che i controlli sono stati rafforzati. Le strutture di questo genere infatti - come dimostrano i numeri dei contagi in Italia e nel Lazio - sono tra le più vulnerabili. In provincia di Latina fortunatamente l'unico caso è stato registrato ad Aprilia e l'allarme sembra rientrato. Oltre agli ospiti a rischio, gli ispettori controlleranno il personale che lavora e che ha poi contatti con l'esterno e nel caso di chi è in servizio in più strutture, il contagio rischia di allargarsi. In caso di mancato rispetto le conseguenze saranno molto severe. Gli ispettori misureranno la temperatura al personale sanitario e che lavora nelle strutture e ovviamente agli ospiti. Uno dei parametri chiave per il rispetto delle norme di sicurezza è relativo al rapporto di esclusività del personale che deve svolgere la propria attività lavorativa soltanto all'interno di una struttura. «Qualora la struttura sia dotata di più stabilimenti, esclusivamente all'interno. In questi giorni oltre ai sopralluoghi sarà compilata dagli ispettori una check-list per valutare le situazioni ambientali e anche degli ospiti.
Il fatto
Coronavirus: iniziati i controlli in oltre 200 strutture socio assistenziali
Latina - Undici squadre della Asl hanno iniziato le ispezioni in tutta la provincia