Diverse segnalazioni sono giunte questa mattina sia in Capitaneria che al Comune di Formia sulla folta presenza di uccelli morti ritrovati nel tratto di Spiaggia dal Fagiano al Don Bosco. I timori di un possibile collegamento con il covid 19 sono stati subito smentiti dal sindaco di Formia Paola Villa. "La moria di uccelli non ha nulla a che vedere con il Covid-19. Si tratta di Berte minori, uccelli marini, che trovano sul nostro mare l'habitat ideale.

Purtroppo in questi ultimi anni ci sono state diverse segnalazioni di moria di uccelli marine in altre aree, come alla foce del lago Patria Castel Volturno il 20 aprile scorso. Tutto ciò si verifica da 4/5 anni sempre nello stesso periodo". Intanto questa mattina per accertamenti sono intervenuti Capitaneria e Carabinieri forestali. Da una prima analisi sembra che il fenomeno sia legato all'ingestione di un alga tossica o di microalghe tossiche non autoctone del nostro mare, ma che da qualche anno, visto l'aumento della temperatura delle acque, hanno colonizzato.