Dalla vicenda della cagna “Angel” e i suoi cuccioli sottratti al loro padrone per maltrattamenti, che ha suscitato tanto scalpore, ne è nata una querela presentata alla Procura della Repubblica di Cassino e un ricorso al Tar. La querela è stata presentata dal proprietario della cagna e dei cuccioli, A.K. 55enne di origini polacche senza fissa dimora, al quale nel maggio scorso venne sottratta la cagna – regolarmente dotata di microchip - e la sua cucciolata.

Giovedì al Tar di Latina si discuterà il ricorso avverso l’ordinanza del sindaco che impediva la restituzione
delle bestiole al padrone.