«Ormai bisogna camminare per il centro di Minturno e nella zona delle poste coi caschetti da minatore che, come è noto,hanno una luce sulla parte frontale». I cittadini di Minturno liquidano con una battuta l’”oscuramento” che stanno vivendo nella zona di piazza Roma e del piazzale dell’ufficio postale. «E’incredibile –hanno affermato- quello che stiamo vivendo da diversi giorni. Camminare per il centro di Minturno di sera è come avventurarsi in una galleria senza luce. Basta pensare che nel tratto compreso tra piazza Portanova e piazza Roma, cioè nel centro di Minturno capoluogo, le uniche luci accese sono quelle dei pochi esercizi commerciali rimasti ancora aperti.

Nemmeno nei paesi sottosviluppati avviene questo». Pare che l’impianto non funzionante derivi dal corto circuito che sarebbe stato causato dall’umidità. Di certo c’è che non è una situazione che può continuare così. Ma non è tutto, perché il problema dell’oscurità riguarda anche le scalinate che da via Principe di Piemonte conducono al piazzale delle poste. «Anche qui - hanno continuato i cittadini - è buio totale. Nel piazzale delle poste c’è un solo lampione accesso. Gli altri sei rimasti (uno non c’è più grazie ai soliti vandali) non funzionano e le uniche luci sono quelle dell’ufficio postale.

Se poi si passa di fianco alla abitazione dell’ex parroco l’oscurità è ancora più marcata, tanto che se due persone si incontrano non si vedono». Una situazione veramente incredibile che ha spinto gli stessi cittadini ad ipotizzare situazioni favorevoli per i malintenzionati. «Se qualcuno va a ritirare dei soldi al bancomat- hanno continuato i cittadini- potrebbe essere rapinato da qualche malintenzionato che, proprio per l’illuminazione carente, avrebbe la possibilità di mettere a segno un colpo. Chiediamo dunque al commissario prefettizio Bruno Strati di intervenire in merito perché non è possibile che permanga una situazione di questo tipo».