La notizia della lettera minatoria spedita ad un imprenditore del luogo, candidato consigliere della lista “Liberi per Castelforte” ha destato non poco scalpore ieri nella cittadina del sud pontino e non solo. Con molta discrezione le forze dell'ordine si sono interessate alla vicenda che, comunque, ha avuto una sua conseguenza, in quanto la lista, che doveva essere guidata dall’ex sindaco Gianpiero Forte, ha rinunciato a partecipare alla competizione elettorale. C’è stata una reazione a catena anche da parte di altri candidati, che poi ha costretto l’aspirante sindaco Gianpiero Forte a rinunciare a scendere in campo. Sino a ieri ancora non era stata presentata la denuncia da parte dell’imprenditore che avrebbe dovuto candidarsi, ma è chiaro che il gesto è inquietante e ieri è stato al centro di tutte le discussioni nei luoghi pubblici. Resta il fatto che le autorità competenti, comunque, erano state già informate di questo episodio, che è caratterizzato da questa lettera, nella quale sono riportate frasi di minacce di controlli all'azienda della stesso imprenditore. Scritte riportate all'interno di un albero di Natale rovesciato.