"Lo Spirito è su di me. Apro il cuore alla Misericordia". E' questo il titolo della Veglia di Pentecoste che si terrà sabato 14 maggio alle 20 presso il piazzale antistante il Santuario della Santissima Annunziata sul Lungomare Caboto a Gaeta. La Veglia, come è organizzata dalla Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali dell’Arcidiocesi di Gaeta, coordinata dall’Assistente ecclesiastico padre Massimiliano Scarlato e dal Segretario Carlo Tucciello. "Anche quest’anno - si legge in una nota inviata da don Maurizio Di Rienzo -  monsignor Fabio Bernardo D’Onorio, Amministratore apostolico, desidera celebrare la Veglia di Pentecoste non all’interno di una chiesa, ma all’aperto, in una piazza in cui sacerdoti, diaconi, religiosi, seminaristi, giovani e adulti, movimenti e associazioni dell’arcidiocesi possano ritrovarsi uniti in un solo corpo.

 A conclusione della Veglia, i partecipanti si dirigeranno in processione verso il campanile della Basilica Cattedrale per attraversare la Porta Santa. In caso di pioggia la Veglia sarà celebrata nel Santuario della Santissima Annunziata. La Pentecoste fa memoria dell’episodio in cui gli Apostoli e Maria, radunati nel cenacolo, furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere d’esprimersi (Atti degli Apostoli 2,4). Nella Veglia di quest’anno si approfondirà il ruolo dello Spirito che, avverando la profezia di Isaia a riguardo dell’unto del Signore, conduce Gesù a portare il lieto annunzio ai poveri, a liberare i prigionieri e gli oppressi, a ridare la vista ai ciechi, per rappresentare la misericordia di Gesù che, condotto dallo Spirito, incontra gli ultimi sulle vie della Palestina". Un momento quindi molti importante ed atteso, di forte spiritualità per la comunità di Gaeta.Â