Sarà interrogato venerdì mattina Pasquale Di Vanna, il presidente di seggio di Minturno arrestato dalla Polizia di Formia con l'accusa del reato di sostituzione, soppressione o distruzione di atti elettorali. Il 56enne, che si trova ai domiciliari, sarà ascoltato dai giudici di Cassino alla presenza del suo avvocato, Luca Scipione. Come si ricorderà l'uomo, presidente di seggio alla sezione numero 12 di Marina di Minturno, custodiva all'interno della sua valigetta personale delle schede elettorali, notate dalla rappresentante di lista della coalizione di Vincenzo Fedele.
(Articolo completo su Latina Oggi del 9 giugno 2016)