No, grazie perché non si può celebrare il Carnevale in tempo di Quaresima. Questa la risposta del parroco di SantâAlbina di Scauri, don Simone Di Vito, allâAmministrazione comunale di Minturno, che lo aveva invitato, così come agli altri parroci del territorio comunale, per offrire un proprio contributo nellâorganizzazione della festa mascherata. Un invito che il Comune ha rivolto a tutte le associazioni culturali presenti sul territorio ed anche alle parrocchie. Il sacerdote scaurese, ha apprezzato e ringraziato lâAmministrazione per lâattenzione rivolta alle Comunità parrocchiali, ma ha dovuto respingere lâinvito per motivi di carattere religioso.
«Mi sembra però improprio - ha affermato don Simone Di Vito - sia celebrare il Carnevale nella prima domenica di Quaresima (tempo forte per i credenti dopo il giorno delle Ceneri che distingue i tempi), sia invitare le parrocchie a farsi carico di iniziative per quella data. Sarebbe opportuno - ha continuato il parroco di SantâAlbina - rispettare i tempi e i valori che le Istituzioni si sono date nel passato: Carnevale si chiude con il 28 febbraio! Tempo per celebrarlo câè! Perché sforare di qualche giorno mettendo in difficoltà i cristiani e i tempi della fede? La parrocchia di SantâAlbina non viene meno agli impegni pastorali dei tempi liturgici per cui non può accogliere lâinvito pervenuto». Una presa di posizione precisa in risposta allâinvito dellâAmministrazione, che ha deciso di organizzare la 26esima edizione per i giorni 4 e 5 marzo (cioè dopo il martedì grasso) sul lungomare di Scauri (con partenza da piazza Luigi Ranieri ed arrivo nel piazzale dellâex Sieci). La lettera di invito, oltre che alle associazioni e comitati operanti sul territorio, è stata inviata anche ai parroci, invitati a dare il loro supporto. «Lâobiettivo - si legge nella nota di invito del Comune - è quello di creare la giusta sinergia per migliorare la qualità dellâevento e la partecipazione, di rilanciare un Carnevale che nei prossimi anni possa tornare a rappresentare uno degli appuntamenti di rilievo per il nostro territorio. Questâanno sarà , quindi, lâoccasione giusta per ideare un evento da migliorare insieme nei prossimi anni». Unâiniziativa tesa a ripristinare una manifestazione che in passato ha registrato ampi consensi. Nella lettera dellâassessore minturnese, Elisa Venturo, si fa presente che sul lungomare di Scauri sono state individuate ed adeguate aree da utilizzare per esibizioni e sfilate. Le stesse parrocchie, così come le associazioni, sono state invitate ad arricchire la manifestazione con attività di animazione, esibizioni, giochi, mascherine e realizzando anche carri allegorici.