Una delle nove ordinanze di custodia cautelare a carico del clan Bidognetti è stata notificata a Nicol Russo, che si trovava a Gaeta. L'operazione è scattata all'alba di ieri su richiesta della dda di Napoli e a conclusione di accertamenti per estorsione che il clan praticava sul litorale della provincia di Caserta, zona di influenza dell'associazione riferibile a Francesco Bidognetti (in carcere) e alle figlie, arrestate venti giorni fa. Katia Bidognetti era considerata la nuova leader del gruppo e risiedeva a Formia. Gli indagati dell'operazione di ieri rispondono a vario titolo di estorsione, detenzione e porto illegale di armi comuni da sparo, rapina aggravata, ricettazione, indebito utilizzo di carte bancomat, favoreggiamento personale e altro, reati commessi con l'aggravante del metodo camorristico.