Continua la partnership tra intergroup e lâIstituto Nautico âCabotoâ di Gaeta. Nei giorni scorsi, un gruppo di 200 studenti hanno partecipato a una visita guidata sulle banchine del porto e nei warehouse dellâazienda di logistica integrata, che proprio nella città pontina ha il suo quartier generale che dirige le attività in altri 3 porti italiani. Lâevento rientra nellâaccordo âPorto a porte aperteâ, siglato lo scorso mese di ottobre tra intergroup e il preside della scuola. A fare gli onori di casa, Fabiana Monacciani, Maurizio Girondino e Francesco Pagano, manager dellâazienda e per un giorno âinsegnantiâ di scuola superiore, con lâobiettivo di ampliare la cultura logistica degli studenti e approfondire la conoscenza delle attività che si svolgono in porto e di tutto lâindotto ad esse legato. Durante la visita, i ragazzi e i loro insegnanti hanno potuto assistere alla contemporanea movimentazione di 3 navi mercantili. âEâ per noi motivo di orgoglio poter aprire le porte del porto ai giovani studenti di Gaeta. Un porto che oltre a essere lâhub delle nostre attività rappresenta il cuore pulsante dellâeconomia di Gaeta e del suo retroterra, visto che le attività ad esso legate in maniera diretta o indiretta rappresentano il sostentamento per centinaia di famiglie. Con questo progetto vogliamo dare il nostro contributo a formare i professionisti del domaniâ ha detto Maurizio Girondino, manager delle operazioni portuali intergroup. Tra lo staff di intergroup sono numerosi gli ex studenti del âCabotoâ. âIl progetto di alternanza scuola-lavoro, realizzato con la società intergroup, ha avuto lo scopo di integrare il mondo della scuola e quello dellâimpresa. In tal modo si è offerta la possibilità agli studenti di maturare la consapevolezza del mercato del lavoro e delle opportunità professionali in continua evoluzione. Lâopportunità , offerta dallâazienda, di far entrare in contatto i nostri studenti con la complessa realtà operativa portuale, si è rivelata unâesperienza preziosa in grado di riorientare i ragazzi incrementando la motivazione allâ apprendimento. Gli studenti, uno dopo lâaltro,  hanno relazionato sul lavoro svolto in azienda e hanno chiesto allâunisono di ripeterlo. Essi hanno sviluppato, nel corso di una breve ma significativa esperienza, la consapevolezza di considerare le attività aziendali, impegnate nel cluster marittimo, come concrete possibilità di lavoroâ ha detto il professor Giuseppe Di Nitto, responsabile alternanza scuola lavoro dellâistituto nautico.
Studenti dell'istituto "Caboto" in visita nell'area portuale
Studenti dell'istituto "Caboto" in visita nell'area portuale
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