Incidente mortale, il conducente non si trova

Non era lui al volante, ma sull’identità dell’uomo, o della donna, che nel pomeriggio del primo maggio si era messo alla guida della Peugeot sono ancora in corso gli accertamenti da parte degli agenti della Polizia locale. Forse i problemi di comunicazione, forse una certa ritrosia da parte dei quattro feriti (due donne di 38 e 36 anni e due uomini di 49 e 54), fatto sta che al momento non sembra essere certo chi dovrà probabilmente rispondere davanti alla legge della morte del 50enne E.M. anch’egli originario della Nigeria come gli altri quattro occupanti dell’auto che mercoledì è uscita di strada finendo per schiantarsi contro una recinzione e contro il palo della telefonia fissa.

Un incidente mortale che secondo le prime ricostruzioni non avrebbe visto coinvolti altri veicoli verificatosi nel tardo pomeriggio lungo via Mediana per Cisterna, proprio al confine tra Campoverde e la città dei butteri. E proprio verso Cisterna era lanciata l’auto che per cause ancora da chiarire ha improvvisamente sbandato finendo fuori strada. Un impatto devastante che non ha lasciato scampo alla vittima. Feriti, alcuni anche in modo grave, gli altri quattro soggetti. Nessuno avrebbe ammesso chiaramente di essere il conducente. Pertanto gli agenti della Polizia locale giunti sul posto per effettuare i rilievi, d’intesa con la procura di Latina che ha disposto un esame esterno da parte del medico legale sulla vittima, ha disposto le analisi del sangue su tutti e quattro i feriti. L’ipotesi è che complici la velocità e la forte pioggia, forse anche la stanchezza dopo una giornata di festa, il conducente abbia semplicemente accusato un colpo di sonno, forse ancora più semplicemente si sia distratto fatalmente.

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