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Il fatto

Preso a pugni per la rapina

Strappò di mano ad un pakistano telefono e contanti per 887 euro, in carcere un 24enne

Preso a pugni per la rapina

Aveva rapinato un uomo che probabilmente aveva appena ritirato soldi contanti ad uno sportello bancomat in un mese piuttosto “caldo” in materia di rapine e di aggressioni in strada che avevano generato non poca apprensione nella cittadinanza e spinto le forze dell’ordine a intensificare le attività di prevenzione e controllo.


A distanza di poco più di tre mesi dai fatti - la rapina aggravata avvenne lo scorso 28 febbraio - l’autorità giudiziaria ha deciso di emettere una ordinanza di custodia cautelare a carico di un 24enne del posto che l’altro giorno è stato rintracciato e tratto in arresto da parte dei Carabinieri della Stazione di via Tiberio.

Secondo quanto è dato sapere, l’arrestato avrebbe tenuto d’occhio la vittima, un cittadino di origini pakistane che avrebbe poco prima, prelevato soldi contanti da uno sportello bancomat e stava facendo ritorno presso la propria abitazione.

Lo ha seguito e gli si è parato davanti. Senza esitazione gli ha sferrato un colpo al volto. Non ha infierito, né sembra che il pugno abbia causato lesioni serie, ma è bastato al rapinatore per strappare dalle mani e dalle tasche della vittima, il suo telefono cellulare e soprattutto il portafogli con i contanti: 887 euro per poi darsi alla fuga.

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