Rubinettata all'avversario negli spogliatoi: Daspo per un 16enne

La Polizia di Stato di Latina ha recentemente emesso un provvedimento di Divieto di Accesso alle Manifestazioni Sportive (D.A.Spo) nei confronti di un giovane calciatore, coinvolto in un'aggressione avvenuta al termine di una partita di calcio del campionato Under 17 provinciale. L'incidente si è verificato il 10 novembre presso il centro “Primavera Campus Aprilia”, durante un incontro tra le squadre “Aprilia CSP” e “Anzio Calcio” de. Secondo le prime informazioni, un calciatore della squadra ospite, un ragazzo del 2008, avrebbe iniziato a discutere con un avversario dopo la partita. La situazione è degenerata quando, all'interno degli spogliatoi, il giovane ha colpito l'avversario al volto con un oggetto trovato a terra, presumibilmente un pezzo di rubinetto.

 L'identità dell'aggressore è stata accertata grazie alle testimonianze raccolte dai Carabinieri intervenuti sul posto e al numero della maglia indossata durante la partita.

 La Divisione Anticrimine della Questura di Latina ha esaminato gli atti e i comportamenti del giovane, ritenuti rilevanti per l'applicazione della misura di prevenzione. Il D.A.Spo, emesso dal Questore Raffaele Gargiulo, è stato notificato urgentemente il 13 novembre, in considerazione del rischio che il giovane potesse continuare a partecipare ad attività sportive nonostante i suoi comportamenti violenti.

 Con l'applicazione del D.A.Spo, il giovane calciatore non potrà partecipare a incontri sportivi né come giocatore né come spettatore per un anno. Questa misura si inserisce nel contesto più ampio delle attività di contrasto alla violenza negli sport dilettantistici, mirate a garantire la sicurezza durante le manifestazioni sportive.