Cerca

L'intervento

Il Sindaco: “Latina città di accoglienza. Nessuno deve sentirsi discriminato”

Dopo il grave episodio di intolleranza che ha coinvolto Samir, lavoratore bengalese, il sindaco ribadisce i valori di rispetto e accoglienza: “Un’offesa a uno è un’offesa a tutta la comunità"

Il Sindaco: “Latina città di accoglienza. Nessuno deve sentirsi discriminato”

Il Sindaco di Latina, Matilde Celentano, ha espresso la massima solidarietà a Samir - lavoratore bengalese vittima di un grave episodio di intolleranza - e ribadisce con forza i valori di rispetto e inclusione che devono caratterizzare la nostra comunità.

«Latina – dichiara il Sindaco – è da sempre una città che si fonda sull’accoglienza e sul lavoro. Migliaia di donne e uomini, di ogni origine, contribuiscono ogni giorno alla crescita del nostro territorio. Quando qualcuno viene umiliato o discriminato per la propria provenienza, è un’offesa a tutta la nostra comunità. Episodi come quello riportato oggi sono inaccettabili e non possono essere minimizzati. A Samir, e a tutte le persone che vivono esperienze simili, va la nostra piena solidarietà. Ma non basta: serve l’impegno quotidiano di tutti – istituzioni, cittadini, associazioni – per costruire un ambiente realmente accogliente e inclusivo. Nessuno dovrebbe mai sentirsi svantaggiato, in pericolo o enarginato nella nostra città a causa della propria origine. Il diritto di sentirsi protetti e rispettati è un principio fondamentale che Latina deve garantire a tutti, senza distinzioni. Invito tutta la cittadinanza a non voltarsi mai dall’altra parte di fronte a episodi di razzismo o discriminazione, riaffermando il principio che Latina è e deve rimanere una città per tutti, dove nessuno debba sentirsi escluso”.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione