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Maturità, conto alla rovescia per 5700 studenti pontini

Numeri in crescita rispetto al 2024, 2.279 solo nel capoluogo. 150 commissioni al lavoro

Maturità, conto alla rovescia per 5700 studenti pontini

La Maturità è molto più di un semplice esame: è un momento cruciale, un vero e proprio rito di passaggio che segna l'apertura di un capitolo nuovo e significativo nella vita dei ragazzi. È un crocevia ricco di aspettative, speranze e, inevitabilmente, di quella sottile ansia che precede una prova destinata a rimanere impressa per sempre. Sarà così per i 5.703 studenti della provincia di Latina, un numero in crescita di 271 rispetto all'anno scorso, di cui ben 2.279 solo nel capoluogo. Mercoledì 18 giugno si prepareranno ad affrontare sette tracce in totale, suddivise in tre diverse tipologie, (Tipologia A - Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano, Tipologia B - Analisi e produzione di un testo argomentativo, Tipologia C - Riflessione critica su tematiche di attualità) in un clima da sempre avvolto nel mistero del "toto tracce" che circola incessantemente tra i gruppi classe e sui social.
Il toto tracce
Tra le tracce di letteratura, salgono le quotazioni di Leopardi e D'Annunzio. Tuttavia, è consigliabile tenere d'occhio Montale, dato che quest’anno ricorre il centenario di "Ossi di Seppia", e Pier Paolo Pasolini, a 50 anni dalla sua scomparsa. Nonostante ciò, è da notare che gli anniversari raramente sono stati scelti per le tracce passate. Tra i poeti, potrebbero avere una chance anche Ungaretti e Pascoli. Per quanto riguarda la traccia di attualità, molti si aspettano quella sull'Intelligenza Artificiale, considerata quasi scontata. Altro tema papabile è quello della violenza di genere. Restano sempre valide le grandi questioni del nostro tempo, come la guerra, il futuro e la pace. Non si esclude neanche un riferimento alla Chiesa, considerando l'anno del Giubileo e la figura del nuovo pontefice americano. Per le altre tipologie di traccia, in particolare il testo argomentativo, prende piede il doppio anniversario degli 80 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e, in parallelo, dalla morte di Hitler e Mussolini. Questi eventi potrebbero essere uno spunto per un'analisi più ampia sull’attuale scenario di conflittualità mondiale.
Commissioni al lavoro
A garantire la correttezza di tutte le operazioni è l'Ufficio Scolastico Provinciale, sotto la guida di Laura Superchi, che ha assicurato un'organizzazione efficiente e lineare. In questi giorni, sono state gestite le rinunce e le sostituzioni dei commissari, in linea con gli anni precedenti.
Sono in tutto 150 le Commissioni al lavoro per gestire gli Esami di Stato con 150 presidenti e 507 docenti impegnati in tutta la provincia.
Superchi, dirigente dell'ambito territoriale di Latina, ha rivolto un messaggio di augurio agli studenti: «Care studentesse, cari studenti – scrive Laura Superchi dirigente dell'ambito territoriale di Latina - l’Esame di Stato rappresenta un momento di particolare rilievo nel vostro percorso scolastico e personale. È il culmine di anni di studio, di impegno e di crescita, e segna il passaggio verso nuove tappe del vostro cammino formativo e di vita. In questa occasione desidero esprimervi la mia vicinanza e rivolgere a ciascuno di voi un sentito augurio affinché possiate affrontare questa prova con determinazione, consapevolezza, serenità e fiducia nelle vostre capacità. L’esame non è solo una verifica delle conoscenze acquisite, ma anche e soprattutto un'opportunità per dimostrare la maturazione del pensiero critico, delle competenze trasversali e del senso di responsabilità che avete sviluppato nel corso degli anni. Il successo formativo, obiettivo fondante del nostro sistema educativo, si realizza proprio attraverso la valorizzazione del percorso di ciascuno, nel rispetto dei tempi, delle inclinazioni e delle aspirazioni individuali. È in questa prospettiva che l’Esame di Stato assume un significato ancora più profondo: non come punto di arrivo, ma come trampolino verso nuove esperienze di apprendimento, crescita personale e realizzazione professionale. Ringrazio sentitamente tutti i dirigenti scolastici, i docenti, il personale della scuola e le famiglie che vi hanno accompagnato con passione e dedizione, contribuendo in modo decisivo all’evolversi del vostro percorso formativo. A voi, il mio più sincero augurio per un esame sereno e per un futuro che ricco di soddisfazioni». 

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