Il fatto
18.06.2025 - 09:00
Una banda di ladri ieri notte era pronta a colpire nella prima periferia di Latina, ma ha dovuto fare i conti con l’attività di controllo del territorio assicurata dalle pattuglie della Squadra Volante della Questura di Latina. Tre banditi incappucciati sono stati visti mentre si muovevano a piedi in una zona di via Piave dove si trovano sia abitazioni che aziende artigianali e supermercati: la collaborazione dei cittadini, ancora una volta, è stata essenziale per sventare l’azione dei malintenzionati.
All’arrivo dei poliziotti del questore Fausto Vinci i ladri erano riusciti a scappare appena in tempo, evitando per un soffio la cattura, ma hanno dovuto abbandonare tutto sul luogo della segnalazione, sia gli arnesi da scasso che la vettura. Oltretutto proprio la tipologia della macchina, un’Alfa Romeo Giulietta, sembra introdurre l’ipotesi che a muoversi in città, ieri notte, sia stato lo stesso sodalizio dei colpi nelle ville, tutti accomunati da avvistamenti e ritrovamenti di quello stesso modello di veicolo.
L’operazione è scattata nel cuore della notte di ieri quando la centrale operativa della Questura ha ricevuto la segnalazione dei movimenti sospetti in via Stura, una traversa senza uscita di via Piave, dove qualcuno tra i residenti o i passanti aveva notato una scena inequivocabile: dalla Giulietta erano scesi tre uomini incappucciati.
Altrettanto chiara la loro reazione quando sono piombate le “pantere” dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, perché i banditi sono scappati a piedi, approfittando del buio, forse allertati giusto in tempo da un complice piazzato nel punto giusto per fare da “palo”. Quale fosse l’obiettivo della loro azione per ora resta un mistero, ma per non rischiare di restare in trappola hanno dovuto abbandonare la vettura.
L’Alfa Romeo è stata poi affidata al deposito giudiziario per gli accertamenti del caso, ma da un primo controllo non è risultata rubata. E non è la prima volta che succede. Gli investigatori della Polizia stanno lavorando per capire appunto se possano esserci dei collegamenti con gli ultimi precedenti eclatanti, come le intrusioni serali e notturne tra le ville alle porte della città, soprattutto nelle zone più esclusive.
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