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Il fatto

Brucia le sterpaglie dietro casa ma il rogo coinvolge un magazzino, denunciato

Voleva "pulire" il terreno con le fiamme, ma ha perso il controllo dell'incendio. Intervento di Vigili del Fuoco e Polizia

Principio d'incendio, arrivano i vigili del fuoco
Dietro agli incendi di vegetazione che costringono i soccorritori a sforzi enormi per contenere l’avanzata delle fiamme, non si nasconde solo la mano dei piromani. Non mancano i casi in cui i roghi vengano appiccati in maniera intenzionale dai proprietari dei terreni incolti, con lo scopo di eliminare col fuoco le sterpaglie, magari risparmiando sui costi di bonifica. Ma non mancano le occasioni in cui le fiamme sfuggono al controllo di chi le innesca, spesso con conseguenze gravi, o peggio devastanti. Com’è successo ieri in strada dell’Uccellara, nella periferia di Latina, dove sono dovuti intervenire con urgenza i vigili del fuoco perché un incendio aveva raggiunto il magazzino di una casa. Sono intervenuti anche i poliziotti della Squadra Volante per le operazioni di soccorso delle persone a rischio e soprattutto per gli accertamenti, conclusi con la denuncia in stato di libertà del proprietario del fondo agricolo incendiato.
Proprio così, perché durante i riscontri è emerso appunto che era stato lo stesso agricoltore ad appiccare le fiamme con l’intento di eliminare le sterpaglie dal proprio fondo, ma di avere perso poi il controllo del rogo che si è esteso fino a raggiungere la struttura nei pressi dell’abitazione, danneggiata dalle fiamme. Naturalmente quando la situazione è precipitata l’uomo non ha potuto fare altro che allertare il numero unico d’emergenza 112 per chiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco, per scongiurare il peggio. Fatto sta che durante le operazioni di spegnimento e bonifica della zona, è emerso appunto che si trattava di un incendio appiccato in maniera intenzionale. I poliziotti quindi hanno accertato la responsabilità dell’uomo e per questo lo hanno denunciato in stato libertà, ai sensi del codice penale, ma anche dell’ordinanza comunale che vieta categoricamente l’accensione di fuochi nel periodo estivo, a partire dal 15 giugno, proprio per scongiurare i roghi di vegetazione che devastano le zone di periferia, mettendo a dura prova la macchina dei soccorsi.
 

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