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Minturno, lo strano caso dei roghi al Levante

 Gli incendi alla vegetazione e alle discariche abusive appiccati a Pantano Arenile continuano ad essere segnalati

Minturno, lo strano caso dei roghi al Levante

Incendi boschivi, ma anche roghi di copertoni di auto, pezzi di amianto, buste di spazzatura tra cui plastica, guaina bituminosa, tutti rifiuti pericolosi abbandonati su terreni privati e che hanno bisogno di un trattamento particolare prima di essere smaltiti.
La segnalazione è di uno storico vacanziere di Marina di Minturno, che lavora a Napoli, il quale ha denunciato gli incendi che continuano ad essere appiccati nella zona della Riviera di Levante e in particolare in via Monte d’Argento/via Montanaro, da persone senza scrupoli. Il villeggiante ha inviato una lettera all’associazione Il Levante Monte d’Argento, che già da tempo ha denunciato questi fuochi, spesso sviluppatisi in aree dove si trovano rifiuti abbandonati. L’ultimo episodio è avvenuto l’altro giorno, tanto che l’aria si era fatta irrespirabile e lo stesso signore, insieme a familiari e altre persone ha cercato di spegnere nel miglior modo possibile il focolaio, in attesa dell’arrivo dei Vigili del fuoco. Il rogo però è poi ripreso la mattina successiva. La segnalazione non fa che avvalorare questi “misteriosi” incendi, denunciati da tempo dall’associazione, alla quale il sottoscrittore della nota ha chiesto un intervento.

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