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Il caso

Strada provinciale ancora chiusa, pronta la mobilitazione

Sabato, dalle 10, doppia manifestazione delle cittadinanze di Itri e Sperlonga. In prima linea il comitato “Itri Turismo”: «Da oltre tre mesi un danno gravissimo all’intero territorio»

Strada provinciale ancora chiusa, pronta la mobilitazione

La rabbia della gente per la chiusura della provinciale Itri - Sperlonga da fine agosto scorso, a causa del colossale incendio sviluppatosi nella zona, ha portato il comitato “Itri Turismo” ad organizzare per sabato dalle 10, una vibrata protesta in piazza da tenersi contemporaneamente sia a Itri che a Sperlonga: rotonda d’ingresso di Sperlonga e incrocio della provinciale di via Appia a Itri. «Da oltre tre mesi la chiusura della Strada Provinciale Itri–Sperlonga sta provocando un danno gravissimo all’intero territorio, generando disagi quotidiani per residenti, lavoratori, studenti, imprese e visitatori - sottolinea Letizia Melis, presidente del Comitato promotore della manifestazione -. Una ferita che non riguarda soltanto la mobilità, ma la tenuta sociale ed economica di due comunità strettamente collegate, e che oggi più che mai richiede risposte, soluzioni e un’assunzione di responsabilità da parte delle istituzioni. Come presidente del Comitato Itri Turismo, realtà che rappresenta circa 100 strutture ricettive - ha sottolineato Melis -, raccolgo il grido d’allarme di operatori turistici, cittadini e famiglie che, giorno dopo giorno, stanno subendo un danno economico e d’immagine incalcolabile: senza una strada principale che collega due mete di grande attrattiva, le attività perdono prenotazioni, stagionalità, possibilità di programmazione. E insieme al turismo soffrono anche tutti gli altri settori che dipendono da una viabilità funzionale, sicura e costante». 
La chiusura prolungata della Itri-Sperlonga non può essere considerata, per quanti hanno aderito alla singolare protesta,  un fatto secondario o inevitabile: è il simbolo di un immobilismo che mette a rischio la vitalità di un’area che vive grazie alla sua interconnessione. «E’ necessario - conclude Melis - che la Provincia e tutti gli enti competenti accelerino ogni passo utile verso la riapertura, garantendo interventi chiari, trasparenti e tempestivi. Le comunità di Itri e Sperlonga chiedono solo ciò che è loro dovuto: una strada sicura, percorribile e gestita con la serietà che il territorio merita».

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