Rapina nella sala scommesse, condannato a cinque anni

Cinque anni e due mesi. È la sentenza emessa oggi dal Collegio Penale del Tribunale di Latina presieduto dal giudice Gian Luca Soana e composto dai giudici Francesca Zani ed Eugenia Sinigallia nei confronti di Renato Bosco, 44 anni, imputato nel processo per una rapina messa a segno in un centro scommesse di Aprilia in via Inghilterra nel settembre del 2019. Il colpo aveva fruttato 10mila euro. Nel corso della requisitoria il pm Giuseppe Bontempo ha ricostruito le indagini a partire dal ritrovamento dei caschi abbandonati dai rapinatori ad altri riscontri raccolti dai Carabinieri nel corso dell'inchiesta e ha chiesto la condanna a sei anni e otto mesi mentre il difensore dell'imputato l'avvocato Pasqualini ha chiesto l'assoluzione e in sub ordine il minimo della pena.
In base a quanto è emerso un rapinatore - secondo le indagini si tratta di Bosco - era entrato armato nell'attività commerciale e aveva minacciato i presenti per farsi consegnare il bottino ed era scappato insieme ad un complice che lo attendeva all'esterno, il cui iter processuale è stato diverso ed era stato condannato con il rito abbreviato a quattro anni. Poco fa la sentenza del Tribunale. L'imputato è detenuto.