Aggressioni e minacce al dormitorio comunale: arrestato un 29enne tunisino

La Polizia di Stato di Latina, nella giornata di ieri, ha tratto in arresto un cittadino straniero di nazionalità tunisina, classe 1996, ritenuto responsabile dei reati di violenza e minaccia a pubblico ufficiale.

Nel corso della giornata di domenica 28 dicembre, l’uomo aveva già creato disordini presso il dormitorio comunale, dove avrebbe tentato di aggredire un connazionale lanciandogli contro una bottiglia. A seguito dell’episodio era stato richiesto l’intervento delle forze dell’ordine e il soggetto era stato allontanato dalla struttura.

Nella stessa serata di domenica 28 dicembre, tuttavia, l’uomo si è ripresentato nuovamente al dormitorio e, una volta appreso che non avrebbe potuto essere riammesso, ha iniziato a manifestare un comportamento violento e minaccioso nei confronti del personale del centro, che ha richiesto l’intervento di una pattuglia della Polizia di Stato.

Giunti sul posto, gli agenti lo hanno trovato in forte stato di agitazione. Nonostante l’invito a lasciare la struttura, il soggetto ha continuato a minacciare gli operatori, rendendo necessario l’utilizzo dello spray urticante in dotazione per riuscire a contenerlo e metterlo in sicurezza.

Anche durante il trasporto presso gli uffici della Questura, l’uomo ha proseguito nel suo atteggiamento aggressivo, rivolgendo ulteriori minacce agli agenti. Una volta identificato, è stato dichiarato in arresto per violenza e minaccia a pubblico ufficiale e trattenuto nelle camere di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida prevista per la mattinata di lunedì 29 dicembre.