I candidati delle tre liste – Latina Bene Comune, Latina Rinasce, Latina Bene Comune Giovani - che fanno riferimento a Damiano Coletta all’atto della loro candidatura hanno firmato un Patto d’Onore, ritenendo che l’impegno verso la città non potesse essere limitato alla sola persona del candidato Sindaco, bensì dovesse essere riferimento per ognuno, nello spirito che è proprio di Latina Bene Comune.

Il Patto D’Onore è stato tra i primi documenti elaborati da LBC, stilato già ad inizio anno. Può essere considerato il comune denominatore, la sintesi di quei valori che animano i sostenitori e i candidati del movimento e nei quali LBC si identifica.

Si tratta di un vero e proprio Patto con la città, un’assunzione di responsabilità verso tutti i cittadini, un documento che rappresenta una netta e completa rottura con il passato, con la malapolitica che ha inquinato Latina, lasciandola nel degrado morale e materiale.

Nel Patto D’Onore si legge:

Dichiaro di volermi candidare nelle liste elettorali di Latina Bene Comune e in quanto candidato:
•Parteciperò alla campagna elettorale con correttezza ed uso trasparente delle risorse.
•Se sarò eletto manterrò un comportamento coerente con l’impegno sottoscritto sulla base dei valori e del programma presentato da Latina Bene Comune e, in caso di cambiamento della mia posizione politica, mi dimetterò lasciando il ruolo di consigliere comunale al primo non eletto.
•Avrò come principi fondamentali quelli della legalità, della trasparenza, della democrazia e della solidarietà.
•Adotterò le misure più consone per evitare ogni situazione o relazione che possa condurre ad un conflitto di interessi.
•Servirò la comunità con diligenza e trasparenza, impegnandomi a svolgere il mandato come rappresentante e portavoce dei cittadini.
•Non cumulerò incarichi che possano precludere al buon compimento della funzione di consigliere comunale.
•Rendiconterò periodicamente e manterrò un contatto continuo con l’assemblea degli iscritti e il direttivo di Latina Bene Comune