Ticket sanitari ed evasione fiscale, la Regione Lazio recupera oltre 12 milioni di euro e li investe per il potenziamento dell’offerta e l’innovazione tecnologica di alcuni Presidi Ospedalieri del Lazio.  Anche in provincia di Latina verranno finanziati dei progetti.  Per quanto riguarda gli accertamento fiscali, nei mesi scorsi,  è stata eseguita un’indagine di verifica sul milione di cittadini del Lazio esenti dal pagamento della tassa di compartecipazione alla spesa sanitaria. In modo particolare, i controlli sono stati effettuati per le annualità 2009 e 2010, incrociando i dati con l’Anagrafe tributaria dell’Agenzia delle Entrate. Dalle verifiche sono emersi molteplici casi di soggetti che hanno usufruito dell’esenzione per reddito del ticket sulle prestazioni sanitarie senza averne diritto. Successivamente però, dopo essere stati pizzicati, 105.000 contribuenti hanno regolarizzato la loro posizione, consentendo il recupero di  oltre 12,4 milioni di euro, che la Regione Lazio ha investito per il potenziamento dell’offerta sanitaria e per l’innovazione tecnologica di alcuni Presidi Ospedalieri del Lazio, con priorità alle Aree dell’Emergenza e agli Ospedali delle provincie del Lazio diverse da Roma. Per quanto riguarda la provincia di Latina, come si evince da una delibera della Giunta Zingaretti, è stata stanziata per la Asl la somma di 2.200.000,00 di euro per l’ampliamento e l’adeguamento funzionale del DEA dell’Ospedale Santa Maria Goretti,  400.000,00 euro per il potenziamento tecnologico dei Presidi di Formia, Fondi, e Terracina che comprende l’acquisto di nuove attrezzature  e l’importo di  674.000,00 euro per la Realizzazione dell’Osservazione Breve Intensiva del Presidio Fiorini di Terracina che comprenderà 6 posti letto.