Creare una biblioteca multimedale, grande e degna di un capoluogo di provincia. Tra i punti inseriti nel programma elettorale Alessandro Calvi, candidato sindaco di Forza Italia, ha messo anche questo.
"Voglio lasciare un segno importante nella mia città e per la mia città . La volontà è quella di realizzare la grande biblioteca comunale multimediale presso lâarea del mercato annonario. Da mesi ormai parliamo di questo grande progetto, inserito tra i primi punti del programma elettorale â ha assicurato il candidato sindaco di Forza Italia, Alessandro Calvi -. Si tratta di un'opera pubblica di importanza fondamentale per i giovani e tutta la popolazione. Eâ dai tempi di Corona e Redi che a Latina non vi è traccia di una grande opera pubblica. Lâultima volta fu il Palazzo della Cultura e adesso sentiamo la necessità di fare un regalo al nostro territorio, in pieno centro.
La struttura attuale di Piazza del Popolo è troppo piccola e ormai superata. Câè la corsa al posto per potersi sedere e studiare, un fatto inaccettabile per una città come la nostra, che vanta diverse facoltà universitarie e un numero elevato di studenti.
L'imperativo, quindi, è creare un edifico completamente nuovo e per biblioteca multimediale intendiamo un ambiente urbano di aggregazione sociale, uno spazio pubblico attrezzato per incontrarsi, studiare, comunicare e consolidare quel senso di appartenenza che è un elemento irrinunciabile per identificare e mantenere unita la collettività . Uno spazio su due piani, innovativo, allâavanguardia, una struttura che risponde a pieno alle esigenze di riqualificazione urbana e sociale, una attrazione, il motivo per far vivere veramente la città ai nostri studenti, che avranno così una giusta ragione per non scappare da Latina, divenuta oramai città universitaria a tutti gli effetti.
Questo sarà il mio atto dâamore per Latina, un sogno che diventerà finalmente realtà .Â
La biblioteca, quindi, non sarà solo un magazzino di libri ordinato per argomenti e un luogo di conservazione e promozione della cultura, ma anche un laboratorio di informazione, creatività , scambio di idee, una porta dâaccesso e uno strumento dâorientamento nellâuniverso multimediale. Uno spazio visto non più come istituzione indipendente e statica, bensì come elemento dinamico a servizio dellâintera comunità . Si programmeranno orari di apertura notturni, come nei più prestigiosi centri culturali mondiali, con lâobiettivo di tenerla sempre attiva e in funzione. Negli spazi sotterranei saranno ricavati numerosi parcheggi, in modo da rendere più facile e veloce lâaccesso in BibliotecaÂ