Del Pero può tornare a indossare il camice bianco. Il Tribunale del Riesame ha accolto il ricorso presentato dall'avvocato Silvia Siciliano e annullato l'ordinanza con cui il gip Pierpaolo Bortone aveva sospeso Carlo Del Pero dall'esercizio della professione medica per un anno. A chiedere l’applicazione della misura cautelare personale nei confronti del camice bianco e della moglie, anche lei medico, era stato il pm Valerio De Luca, nell’ambito di un procedimento che vede i due coniugi indagati per truffa. Stando ad una serie di accertamenti effettuati dalla Digos della questura di Latina, Del Pero, destinato come medico capo della Polizia di Stato presso il centro di addestramento di Abbasanta, in Sardegna, aveva inviato una serie di certificati medici attraverso i quali attestava di essere affetto da alcune patologie che ne giustificavano l’assenza dal servizio. Quei certificati, erano stati firmati dalla moglie nella sua veste di medico ordinario. Durante i periodi di assenza giustificata dal servizio, Carlo Del Pero era però risultato essere in servizio presso il presidio di Guardia medica di Cisterna. Il gip aveva emesso la misura solo per l'ex medico della questura ma il Riesame ha ora annullato appunto il provvedimento.