Nuova udienza oggi del processo Don't Touch che si sta svolgendo a Latina davanti al Collegio penale del Tribunale che vede 12 persone imputate per associazione a delinquere, estorsione e usura. In aula hanno deposto alcuni commercianti del centro tra cui un gioielliere e le domande della difesa e dei pubblici ministeri hanno riguardato il ruolo ricoperto da Costantino Di Silvio, conosciuto come Cha Cha. "Non ha mai dato problemi e non l'ho mai visto in possesso di grandi somme di denaro e quando veniva era al massimo per una riparazione di un orologio". Una testimonianza in linea con quella degli altri testimoni della difesa, tra cui il proprietario di un bar, la commessa di una boutique e un dirigente sportivo nonché dipendente della Prefettura intercettato nel corso delle indagini. "Sono dirigente di una società di calcio e con lui che era di un' altra società, del Campo Boario, c'era un rapporto sportivo".