Badante killer, Eutizia dal gip: soffrivano troppo

Si è svolto oggi in carcere a Santa Maria Capua Vetere l'interrogatorio di Mario Eutizia il badante napoletano di 47 anni che si è auto accusato di aver ucciso quattro anziani ( due in Campania e due a Latina) somministrando dosi massicce di farmaci. "Soffrivano troppo" aveva dichiarato agli inquirenti. Davanti al gip Emilio Minio del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Eutizia oggi ha comunque confermato quanto dichiarato nel corso di un lungo interrogatorio davanti ai Carabinieri e che si era svolto lo scorso 22 agosto.
Oggi intanto in ospedale ad Agropoli in provincia di Salerno, è stata riesumata la salma di un 96enne. L'unica che non è stata cremata. Il pm di Latina Marco Giancristofaro ha affidato l'incarico al medico legale Gianluca Marella e ad un tossicologo Chiara David per raccogliere riscontri concreti rispetto al narrato di Eutizia. Anche i legali del badante, gli avvocati Gennaro Romano e Antonio Daniele hanno nominato dei consulenti di parte. Oggi l'indagato è stato interrogato per rogatoria e gli atti sono stati poi trasmessi al gip del Tribunale di Latina Giuseppe Cario competente per territorio. L'accusa contestata è quella di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e dalla minorata difesa.