Aggressione al Cancun, un assolto e perdono giudiziale per gli altri minori

Un'assoluzione dal reato di estorsione per un imputato e reato derubricato da estorsione in violenza privata per gli altri minori che hanno beneficiato del perdono giudiziale. È questa la sentenza emessa oggi dal Tribunale per i Minori di Roma nei confronti dei giovanissimi, tutti di Latina, accusati di un'aggressione sulla spiaggia dello stabilimento Cancun a Latina Lido: i fatti erano avvenuti il 24 giugno del 2022. Secondo quanto ipotizzato dalla pubblica accusa, gli imputati in concorso anche con due giovani che all'epoca dei fatti avevano 18 anni e un minore (non imputabile per l'età) avevano utilizzato cinque ombrelloni e delle sdraio per trascorrere una giornata al mare, «usando violenza e minacce per non pagare il relativo prezzo e alle ripetute richieste di pagare quanto dovuto (30 euro per ogni ombrellone) si allontanavano e poi rientravano dopo pochi minuti armati di bottiglie di vetro con cui veniva colpito alla testa il titolare dello stabilimento». È questo quello che era riportato nelle carte dell'inchiesta. La Procura aveva contestato l’aggravante dell’utilizzo delle armi improprie e di aver approfittato delle condizioni di minorata difesa di una delle parti offese.

Oggi l'ultimo atto del procedimento con la sentenza. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Gaetano Marino, Massimo Frisetti, Marco Nardecchia, Stefano Pacini.