"Massimiliano Zazzetti, l'uomo trovato morto in strada vicino Borgo Sabotino , è stato un "angelo custode", ovvero un operatore sociale di strada". A ricordare la vittima è Guglielmo Bove, già coordinatore del progetto "Angeli Custodi". "Come ex funzionario della Provincia, che ha progettato e diretto il servizio sala operativa sociale - dichiara Bove - fino al dicembre 2009, sento il dovere di dire che Zazzetti era un uomo generoso e buono. Un volontario esperto e coraggioso che ha realizzato centinaia di interventi di soccorso sociale, di solidarietà, contrasto della mendicità dei minori, contrasto della tratta degli esseri umani. Era apprezzato per l'equilibrio, la sensibilità, la grande umanità. Ricordo un viaggio in Slovacchia per accompagnare un senzatetto malato. Un immigrato che, da anni, viveva sui marciapiedi di Latina, che riuscimmo a portare in patria e riconsegnare alla famiglia. Un rimpatrio difficile e dall'esito incerto, fino all'ultimo minuto. Zazzetti fu scelto perché era una persona che sapeva cosa fare, senza tentennamenti, in qualsiasi occasione.Anche nelle situazioni più delicate. Penso sia così che debbono ricordarlo i suoi familiari e le persone che gli hanno voluto bene".