Il segretario nazionale dell'Ugl Polizia Penitenziaria, Alessandro De Pasquale, dice no alla costruzione del nuovo carcere a Latina. "Il completamento della Procura e il nuovo carcere di Latina sono stati recentemente i temi al centro del dibattito tra il sindaco di Latina, Damiano Coletta, e il ministro della giustizia, Andrea Orlando. Il segretario nazionale dell'Ugl Polizia Penitenziaria si dice però appunto contrario alla costruzione del nuovo carcere di Latina, ritenendola un'opera inutile e costosa. "L'attuale carcere - afferma il sindacalista - con poche risorse può essere ristrutturato e trasformato in un luogo più sicuro e dignitoso, sia per i detenuti sia per gli operatori penitenziari. La direzione del carcere, infatti, da qualche anno ha avviato le prime opere di ristrutturazione e messa in sicurezza della struttura". Secondo Alessandro De Pasquale "l'idea di realizzazione un'area verde al servizio del quartiere dove è ubicato l'attuale penitenziario che, a questo punto, dovrebbe essere demolito, si porrebbe più come uno spot elettorale, perché non si tiene conto che tutto ciò costituirebbe una grossa spesa anche per il Comune di Latina, la cui situazione economica non sembra ottimale. Al fine di contenere la spesa pubblica, invece di immaginare il nuovo carcere, il ministro dovrebbe considerare la possibilità di concedere diversi locali vuoti del carcere di Latina all'Ufficio dell'esecuzione penale esterna che si trova nella periferia della città , costituendo un
disagio sia per gli utenti che per tutti i lavoratori. L'attuale sede dell'UEPE potrebbe tornare ad essere un asilo o una scuola al servizio di quel quartiere. I cittadini di Latina - conclude De Pasquale - non hanno bisogno di opere inutili e costose ma di una città pulita e sicura, senza necessariamente deturpare le storiche strutture architettoniche".
Ugl Polizia Penitenziaria: "No alla costruzione di un nuovo carcere"
Ugl Polizia Penitenziaria: "No alla costruzione di un nuovo carcere"
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